venerdì 31 luglio 2015
giovedì 30 luglio 2015
mercoledì 29 luglio 2015
martedì 28 luglio 2015
lunedì 27 luglio 2015
Il cinema secondo Hitchcock di François Truffaut (Il Saggiatore)
L'autore dei
"Quattrocento colpi" interroga provocatoriamente quello di
"Psycho". Il lungo, appassionante dialogo svela al lettore la vita e
le opere di un uomo incredibile e di un regista straordinario. Analizzando la
vasta produzione di Hitchcock, i due parlano di invenzioni visive, montaggio,
taglio delle inquadrature, narrazione.
Ma il discorso sfocia volentieri nella
sfera del sogno, dell'eros, delle emozioni e svela la figura enigmatica e
geniale di Hitchcock, tanto rigoroso e metodico nella sua arte quanto umorale e
lunatico nelle sue relazioni con il mondo.
Un viaggio ipnotico nella mente di
un uomo che con i suoi film è riuscito a segnare la storia della settima arte,
ma soprattutto un grande libro sul cinema, frutto di lunghi colloqui tra due
artisti consapevoli degli strumenti della propria arte.
domenica 26 luglio 2015
Sassari Estate Cinema riparte nel segno di De André - Regione - la Nuova Sardegna
Sassari Estate Cinema riparte nel segno di De André - Regione - la Nuova Sardegna: Al via con “Faber” alle 21,30 nell’arena di via Monte Grappa. Cabiddu : «Racconto perché De André scelse la Sardegna»
I Miti del teatro al Tempio di Nettuno - Tempo libero - la Città di Salerno
I Miti del teatro al Tempio di Nettuno - Tempo libero - la Città di Salerno: Stasera a Paestum viene rappresentato
sabato 25 luglio 2015
venerdì 24 luglio 2015
giovedì 23 luglio 2015
mercoledì 22 luglio 2015
martedì 21 luglio 2015
Consiglio - Che cosa è il cinema? Il film come opera d'arte e come mito nella riflessione di un maestro della critica di Andrè Bazin (Garzanti Libri)
Questo libro raccoglie
gran parte degli articoli e dei saggi che Bazin ha dedicato al cinema, mettendo
a fuoco alcuni nodi che ancora oggi - a quarant'anni di distanza - sono al
centro della riflessione teorica.
La prima parte del volume è dedicata al
problema della rappresentazione, a spiegare il magico potere che ha il cinema
di dare attraverso ombre e luci un "senso di realtà"
("ontologico" dice Bazin). Seguono una serie di scritti che
approfondiscono i rapporti del cinema con le altre forme di espressione. Infine
sono affrontati con ottica sociologica alcuni aspetti particolari, dall'infanzia
all'erotismo, dalle figure di Bogart e Chaplin al western. Il libro si conclude
con i saggi dedicati al neorealismo
lunedì 20 luglio 2015
Piccola storia di mare di Dario Di Viesto
SINOSSI
Un anziano pescatore malato non esce di casa da molto tempo.
Un amico gli porta a casa un pesce appena pescato. Mentre il
vecchio sta pulendo il pesce, trova fra le viscere un pesciolino
ancora vivo. Nell’anziano si risveglia qualcosa.
PREMI
- Premio Speciale della Giuria al Bibbiena Film Festival
- 2° Premio, Cinestesìa Film Festival, Cineforum Pensotti, Legnano
- Miglior Regia, Salento Finibus Terrae
- Premio della Comunità di Siloe, Siloe Film Festival
- Miglior Fotografia a Francesco Scazzosi, Targa Gianfranco Cazzola
e Germana Erba 2014, Torino
- Miglior Corto, Mizzica Film Festival, Sicilia
- Miglior Attore a Teodosio Barresi, Life After Oil, Sardinia Film
Festival
- Premio Orgenizzatori, Corto Splash.
- Miglior interpretazione maschile a Teodosio Barresi, Taranto in
Short – International Film Festival
- Miglior Corto, Corto e Fieno, Rural Film Festival, Lago d’Orta
- Miglior Corto, Marbella International Film Festival, Spagna
- Menzione Speciale, Mestre Film Fest
- Miglior Attore, Festival dei Cinque Continenti
- Miglior Corto, Visioni Italiane (Cineteca di Bologna), sez.
Visioni Acquatiche.
E' STATO DETTO SUL CORTO
“Un lavoro esemplare. Piccolo apologo per nulla piccolo, che
racchiude in un’aurea misura una intuizione metafisica. La
composizione del quadro e la direzione degli attori rivelano un
senso del racconto notevole, maturo si direbbe. E questo è il bene
più prezioso per un cineasta, ciò che fa davvero la differenza”.
(Nino Bizzarri, regista e sceneggiatore)
“Piccola storia di mare è un racconto semplice ed essenziale. La sua
storia è quella dell’ultimo viaggio di un anziano pescatore verso il
mare. Ci ha commosso per la sua poesia, per la sua verità limpida e
profonda in cui ogni spettatore può rispecchiarsi, e per la
magnifica interpretazione di Teodosio Barresi”. (Giuria Bibbiena
Film Festival)
“In modo poetico, senza retorica, tratteggia con uno stile classico
un ritratto senile in bilico tra degradazione, vita, morte e
speranza” (Cinestesia Film Festival)
“Con l’occhio discreto, rispettoso, che riconosce il valore
della sensibilità del vecchio pescatore e per l’originalità
dell’ambientazione e della scelta del personaggio”. (Mestre Film
Festival)
“Una storia con poche parole e molta poesia, che convince grazie
all’apparente paradosso di un pescatore che come ultimo atto
dona nuova libertà a un pesciolino ributtandolo in mare aperto.
Una dichiarazione esplicita sulla forza dell’acqua e sulla
piccolezza dell’uomo”. (Visioni Italiane)
domenica 19 luglio 2015
sabato 18 luglio 2015
venerdì 17 luglio 2015
giovedì 16 luglio 2015
mercoledì 15 luglio 2015
Consiglio - Introduzione alla storia del cinema. Autori, film, correnti a cura di P. Bertetto (UTET Università)
Organizzato come un percorso in quattordici
tappe, "Introduzione alla storia del cinema" parte dalle origini del
racconto cinematografico e si snoda attraverso la grande stagione del muto in
Europa e in America, fino alle più recenti tendenze del cinema contemporaneo.
Dalla nascita di Hollywood all'espressionismo tedesco, dal cinema classico al
realismo poetico francese, dai grandi autori alla ricerca indipendente e
sperimentale, il libro ripercorre le tappe della storia del cinema e dei film
con una pluralità di approcci interpretativi che, intrecciandosi armonicamente,
arricchiscono la visione d'insieme. Accanto a un discorso di carattere generale
sugli autori e le tendenze principali di ogni periodo o corrente, vi sono anche
finestre di approfondimento, dedicate a problemi di natura tecnica ed estetica,
che vanno al di là dei limiti geografico-temporali dei singoli capitoli: dal
colore nel cinema muto alla questione del piano-sequenza, fino all'uso degli
effetti speciali. Il libro curato da Paolo Bertetto si avvale dei contributi di
studiosi come Lino Micciché, Giorgio Tinazzi, Giulia Carluccio, Dario Tomasi,
Giaime Alonge, Federica Villa e Silvio Alovisio, coniugando felicemente le
singolarità e le specificità metodologiche degli autori in una visione
d'insieme ricca e articolata.
martedì 14 luglio 2015
lunedì 13 luglio 2015
PRIMA CHE VENGA DOMANI ...(Poetiche Tracce) di Annamaria Colomba edito da Editrice Salentina S.r.l. – Galatina. Prefazione a cura della Prof.ssa Maria Conte. In copertina il dipinto di Annamaria Colomba "Futuro"
"INSIEME BERREMO
VERSI E PLACHEREMO LA NOSTRA SETE ALLA FONTE DI ANTICHE EMOZIONI".
Presentazione:
16 luglio 2015 - ore 19:30 - presso il Palazzo della Cultura a Galatina
(Chiostro Biblioteca Siciliani) con il Patrocinio del Comune di Galatina.
Interventi: Assessora
alla Cultura Prof.ssa Daniela
Vantaggiato. Prof. Arrigo Colombo de "l'incantiere" (Giornale e Sodalizio
Trimestrale di Poesia). Prof.ssa Maria Conte
Annamaria Colomba, ha
iniziato a scrivere poesie in maniera assidua agli inizi degli anni '90. Dopo
un'esperienza lavorativa trentennale quale Assistente P.R. di una importante
Multinazionale francese, e dopo essere tornata da Milano (dove ha vissuto per
lunghi anni), al Salento, ha studiato
Recitazione teatrale, cinematografica, dizione presso la Scuola TALENTI
NASCENTI di Lecce per quattro anni, dopodiché ha debuttato nel dicembre 2012 al
Politeama Greco di Lecce con il Centro Studi Raffaele Protopapa nel lavoro
teatrale L'ANCURA (Progetto della Provincia "giù le mani da Maria"
contro la violenza sulle donne); nel dicembre del 2013 ha debuttato al Teatro
Bravò di Bari con LE FUGGITIVE insieme alla docente ed attrice Maria Pia
Autorino. La pièce è stata replicata ancora a Bari, a Molfetta, San Fili,
Lecce, Maglie. Annamaria Colomba vive a San Cesario di Lecce.
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